 Emilio Donnini fa parte di quel gruppo di pittori, tra cui Telemaco Signorini e i fratelli Carlo e Andrea Markò, inseriti nella cosiddetta Scuola di Staggia dal nome della località del senese dove inizialmente si ritrovavano a ritrarne il paesaggio. La loro comune poetica presupponeva riprodurre il paesaggio dal vero attraverso trasparenze atmosferiche dalle intonazioni quasi livide con una forte preferenza per cieli scuri e nuvolosi. Seppure specializzatosi a partire dal 1859, in "marine", soprattutto eseguite all'lsola d'Elba e lungo la riviera ligure, Emilio Donnini lavorò spesso nel Mugello e nei dintorni di Firenze. Il piccolo dipinto qui esposto può essere inserito nella produzione matura del maestro vista la vicinanza con opere quali ad esempio Paesaggio costiero con barche, battuto all'asta nel 1999, firmato e datato 1870.
Emilio Donnini fa parte di quel gruppo di pittori, tra cui Telemaco Signorini e i fratelli Carlo e Andrea Markò, inseriti nella cosiddetta Scuola di Staggia dal nome della località del senese dove inizialmente si ritrovavano a ritrarne il paesaggio. La loro comune poetica presupponeva riprodurre il paesaggio dal vero attraverso trasparenze atmosferiche dalle intonazioni quasi livide con una forte preferenza per cieli scuri e nuvolosi. Seppure specializzatosi a partire dal 1859, in "marine", soprattutto eseguite all'lsola d'Elba e lungo la riviera ligure, Emilio Donnini lavorò spesso nel Mugello e nei dintorni di Firenze. Il piccolo dipinto qui esposto può essere inserito nella produzione matura del maestro vista la vicinanza con opere quali ad esempio Paesaggio costiero con barche, battuto all'asta nel 1999, firmato e datato 1870.