Cosa fa
Fatturazione elettronica
Scopri il codice univoco dell'ufficio destinatario di fattura elettronica.
I fornitori (con sede in Italia) di tutte le Pubbliche Amministrazioni emettono, trasmettono, conservano e archiviano le proprie fatture esclusivamente in formato elettronico.
Per i fornitori con sede in Italia il processo di fatturazione elettronica verso le Pubbliche Amministrazioni prevede i seguenti adempimenti:
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predisposizione della fattura in formato XML secondo lo standard pubblicato sul sito FatturaPA;
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firma della fattura con firma elettronica qualificata o digitale da parte del fornitore o di un terzo soggetto delegato;
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invio della fattura al Sistema di interscambio (SDI) che provvede alla consegna della fattura all'ufficio destinatario della PA;
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ricezione delle notifiche e dei riscontri inviati dallo SDI a fronte dell'esito della trasmissione della fattura;
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conservazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
In fase di compilazione è necessario ed obbligatorio l'inserimento del codice univoco dell'ufficio destinatario di fattura elettronica. Tale codice può essere reperito dal sito www.indicepa.gov.it o comunicato, direttamente dalla Pubblica Amministrazione, al fornitore e prestatore di servizi che deve emettere fattura.
Consulta di seguito le direttive e i codici di fatturazione attivi al Comune di Castel del Piano.
Codici univoci degli uffici
Denominazione Ente: Comune di Castel del Piano
CF: 00117250530
P. lva: 00117250530
Nome dell'ufficio: Servizio Amministrativo
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Codice Univoco ufficio: 341N49
Nome dell'ufficio: Servizi al Cittadino
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Codice Univoco ufficio: 7VRS7M
Nome dell'ufficio: Servizio Finanziario
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Codice Univoco ufficio: 9AH5DV
Nome dell'ufficio: Servizio Tecnico
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Codice Univoco ufficio: 81T8ZE
Ulteriori informazioni
Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione ai sensi della Legge 244/2007, art. 1 commi da 209 a 214. In ottemperanza a tale disposizione, questa Amministrazione, a decorrere dal 31 marzo 2015, non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all'allegato A "Formato delle fattura elettronica" del citato DM n. 55/2013. Trascorsi 3 mesi dalla suddetta data, questa Amministrazione non potrà procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino alla ricezione della fattura in formato elettronico. Inoltre ai sensi dell'art. 25 del Decreto Legge n. 66/2014, al fine di garantire l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare:
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Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
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Il codice unico di progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche.
Pertanto questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportano i codici CIG e CUP, quest'ultimo ove previsto. Il Codice Univoco Ufficio è una informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l'identificativo univoco che consente al Sistema di Interscambio (SDI), gestito dall'Agenzia delle Entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all'Ufficio destinatario.